Unendo i due mondi a una velocità impressionante, gli atleti d’élite oggigiorno corrono nei circuiti virtuali e fanno punti nelle arene digitali con lo stesso zelo con cui praticano gli sport fisici. Max Verstappen e Neymar Jr. non sono solo dei nomi nelle classifiche degli sport, ma anche in quelle dei videogiochi. E non sono soli.
In questo approfondimento analizzeremo come le icone dello sport professionistico, dalle piste di Formula 1 ai campi di calcio, dalle arene di football ai campi di basket e fino ai ring di combattimento, estendano il loro vantaggio competitivo nel regno del gioco online.
Approfondiamo anche come una VPN può aiutarti a ottimizzare la tua connettività, livellando potenzialmente il campo di gioco e consentendoti di giocare in modo competitivo come gli atleti che ammiri.
Formula 1
Max Verstappen
Max Verstappen, famoso per i suoi tre titoli di campione del mondo di Formula 1, si è fatto un nome anche nel mondo digitale di FIFA (ora EA Sports FC). Si potrebbe dire che la sua dedizione allo sport virtuale è intensa quanto la sua passione per le corse. Nel 2018, Verstappen si è classificato al 31° posto a livello globale nella modalità di gioco FIFA Ultimate Team, un’impresa impressionante per chi sta bilanciando una carriera ad alto numero di giri in pista. L’anno successivo è salito ancora più in alto, raggiungendo il 21° posto a livello mondiale, dimostrando le sue crescenti capacità nell’arena del gaming.
La passione di Verstappen per FIFA è stata evidenziata anche durante il Gran Premio degli Stati Uniti 2021 ad Austin, in Texas. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha rivelato che quel fine settimana Verstappen ha trascorso una parte significativa del suo tempo, circa 14 ore, immerso in FIFA. Questa maratona non ha influenzato la sua attenzione per le corse, visto che è andato a vincere ad Austin contro Lewis Hamilton.
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E le abilità di gioco di Verstappen non si limitano al gioco in single player. Ha superato senza problemi il collega pilota di F1 Lando Norris in una serie di tre partite a FIFA durante la stagione 2020. Inoltre, ha quasi battuto il cinque volte campione olandese di FIFA Koen Weijland durante un’amichevole digitale verso la fine del 2023.
Charles Leclerc
Charles Leclerc non è noto solo per le sue abilità in pista, ma anche per la sua competenza nel mondo dei videogiochi. L’interesse di Leclerc per i videogiochi, in particolare per i giochi di simulazione di corse (sim), ha guadagnato molta attenzione durante la pandemia. Con le gare del mondo reale sospese, lui e altri piloti, tra cui George Russell, Alex Albon e Lando Norris, formarono quello che divenne noto come il “quartetto Twitch” della F1, trasmettendo le loro sessioni di gioco ai fan. Questa mossa ha aiutato Leclerc ad accumulare ben 986.000 fan su Twitch, dove mostra regolarmente la sua configurazione e le sue abilità di gioco.
Crediti dell’immagine: @LeclercNews; X
Leclerc ha investito in un impianto di gioco di alta qualità, che comprende un volante Fanatec Podium Racing Wheel, pedali ClubSport e due monitor Samsung ultra larghi. Oltre a dedicarsi al gioco, Leclerc ha partecipato attivamente alla scena degli e-sport di F1. Ha partecipato alla serie F1 Esports Virtual Grand Prix, unendosi ad altri attuali ed ex piloti di F1.
George Russell
Durante la serie dei Gran Premi Virtuali di Formula 1 del 2020, Russell è emerso come una forza dominante dopo aver conquistato le vittorie in Spagna, Monaco, Azerbaijan e Canada. Questa performance non solo lo ha incoronato campione del GP Virtuale, ma ha anche consolidato il suo status nel mondo degli e-sport.
Crediti dell’immagine: George Russell; Facebook
Oltre al suo ruolo di membro del Twitch Quartet, la pandemia ha stimolato il pilota della Mercedes a impegnarsi maggiormente nelle corse simulate. Quello che era iniziato come un interesse casual si è trasformato rapidamente in una ricerca seria, come dimostra la sua configurazione professionale per le corse sim.
Lando Norris
La passione di Norris per il gioco e lo streaming si riflette nella crescita del suo seguito su Twitch, che è passato da circa 185.000 a oltre 1,6 milioni di follower in due anni. Questo aumento di popolarità è in parte attribuito alle regolari attività di streaming durante la pandemia, che lo hanno visto impegnato con un vasto pubblico online.
Crediti dell’immagine: Twitch
Per fare un ulteriore passo avanti nel suo impegno nel mondo dei videogiochi, Norris ha lanciato il suo team di e-sports e di creazione di contenuti, chiamato Quadrant. Questa iniziativa fonde gioco, creazione di contenuti, abbigliamento e corse e rappresenta l’ambizione di Norris di creare una presenza versatile ed estesa nel mondo degli e-sport. Il team mira ad andare oltre i giochi di corse e Norris ha espresso il desiderio di espandersi in vari segmenti degli e-sport.
Calcio
Neymar Jr.
Neymar, la famosa stella del calcio brasiliano, ha esteso la sua influenza al di là del campo di calcio, fino a raggiungere la sfera dei giochi online. Il suo notevole ingresso in questo settore è stato segnato da un contratto di streaming esclusivo con Facebook Gaming. Su questa piattaforma, Neymar trasmette regolarmente diversi giochi in streaming, coinvolgendo un pubblico globale.
Crediti dell’immagine: Twitch
Prima di questo accordo con Facebook Gaming, Neymar era attivo su Twitch per trasmettere in streaming titoli popolari come Counter-Strike: Global Offensive e Call of Duty. Le sue sessioni di gioco su Twitch sono state ben accolte dai suoi oltre due milioni di fan, che hanno mostrato le sue impressionanti abilità di gioco.
Tuttavia, la carriera di Neymar nel mondo dello streaming non è stata priva di inconvenienti. È stato temporaneamente bandito da Twitch per aver inavvertitamente condiviso il numero di telefono del suo compagno di squadra Richarlison durante una diretta streaming. L’incidente si è verificato quando Neymar ha involontariamente mostrato i dati di contatto di Richarlison ai suoi spettatori, con il risultato di inviare 10.000 messaggi a Richarlison in pochi minuti.
Andrea Pirlo
La leggenda del calcio italiano ha una forte affinità con i videogiochi, in particolare con la PlayStation. La sua autobiografia, I Think Therefore I Play, rivela come consideri la PlayStation una parte fondamentale della sua vita, classificandola tra le migliori invenzioni, subito dopo il volante.
La sua passione per il gioco si è intrecciata profondamente con la sua carriera calcistica. Per un decennio ha condiviso la stanza con il compagno di squadra Alessandro Nesta al Milan e in Nazionale, chiudendo a doppia mandata. I due giocavano spesso alla PlayStation, soprattutto quando stavano in camera insieme, diventando parte integrante della loro routine prima e dopo le sessioni di allenamento. Pirlo dice che il gioco era il modo in cui si rilassavano, soprattutto dopo le partite quando avevano difficoltà a dormire.
Inoltre, l’hobby di Pirlo per la PlayStation era parte integrante della sua preparazione alle partite. È famoso per aver trascorso il pomeriggio prima della finale della Coppa del Mondo 2006 a giocare alla PlayStation. Secondo le sue parole, non sentiva la pressione e usava il gioco per rilassarsi prima di portare l’Italia alla vittoria della Coppa del Mondo la sera stessa.
Pepe
Il famoso difensore centrale del Porto non sta facendo parlare di sé solo sul campo di calcio, ma anche nel mondo dei giochi online. Un lato sorprendente e coinvolgente di Pepe è emerso grazie alla sua partecipazione a trasmissioni di gioco in diretta su YouTube, in particolare con il gioco Destiny per PlayStation. Il suo coinvolgimento nel gioco, in netto contrasto con la sua personalità in campo, offre ai fan uno sguardo sulla sua vita oltre il calcio.
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Alex Morgan
La passione dell’attaccante statunitense per i videogiochi è stata messa in evidenza quando è apparsa sulla copertina di FIFA 16, un evento storico sia per la sua illustre carriera calcistica sia per la rappresentazione delle donne nei videogiochi. Questa mossa di EA Sports, che ha fatto apparire Morgan insieme alla giocatrice canadese Christine Sinclair e alla giocatrice australiana Steph Catley sulle copertine regionali di FIFA 16, è stata significativa in quanto è stato il primo videogioco sportivo importante a mettere in risalto le atlete donne. Questa decisione non solo ha riconosciuto le loro abilità calcistiche, ma ha anche sottolineato la crescente importanza della rappresentanza femminile nella sfera degli e-sport.
Crediti dell’immagine: Alex Morgan; Facebook
Oltre a questo traguardo, la Morgan è una giocatrice attiva e partecipa a eventi di gioco per beneficenza. Grazie a questi eventi, sfrutta la sua influente piattaforma per sostenere varie cause, creando un ponte tra il mondo del calcio e quello del gioco. In questo modo, Morgan offre alle giovani donne l’opportunità di vedersi rappresentate in un’arena precedentemente dominata dagli uomini.
Hector Bellerin
L’amore dell’ex giocatore dell’Arsenal per i videogiochi è profondo, davvero. La dedizione di Bellerin a Call of Duty se l’è tatuata in modo permanente sul suo corpo. Questo tatuaggio, un omaggio al suo gioco preferito, è un simbolo del legame formato con i suoi compagni di squadra nell’accademia dell’Arsenal. Il tatuaggio, scritto in alfabeto greco come “tato” (fratello in spagnolo), è una testimonianza dell’amicizia che si è creata nel vivo del combattimento virtuale.
Crediti dell’immagine: YouTube
E gli interessi videoludici di Bellerin non si fermano a Call of Duty. Ha anche intrecciato la sua passione per il gioco con la sua carriera calcistica. I suoi contributi creativi a FIFA 21, dove ha disegnato diversi kit, mostrano il suo lato artistico. Questi disegni, come il kit Perma Club, toccano i temi della sostenibilità, della diversità e dell’identità culturale, riflettendo il suo impegno a favore di una vita sostenibile.
Oltre ai suoi progetti personali, Bellerin ha anche partecipato a eventi di gioco di alto profilo, tra cui il lancio della Beta di Call of Duty Black Ops 3. Ha trasmesso l’evento in live-streaming su YouTube per milioni di fan in vista del lancio del 2015.
Diogo Jota
L’attaccante del Liverpool ha ampliato la sua carriera nell’ambito degli e-sports fondando Luna Galaxy, una squadra di e-sports, in collaborazione con Galaxy Racer. Si tratta di un passo significativo verso il gioco competitivo per Jota, che in passato ha avuto successo con la sua organizzazione di e-sports, Diogo Jota Esports.
Luna Galaxy, la versione ribattezzata di Diogo Jota Esports, ha già lasciato un segno nel mondo di FIFA, compresa la notevole vittoria nella RIC Cup del 2022. La squadra compete in diversi giochi come FIFA/EA Sports FC, Dota 2 e Rocket League.
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La visione di Jota per Luna Galaxy è quella di colmare il divario tra gli e-sport e gli sport tradizionali, sfruttando la sua esperienza in entrambi i settori. Il suo obiettivo è quello di conquistare un vasto pubblico, unendo le basi dei fan del gioco e del calcio. Questa collaborazione con Galaxy Racer, che vanta una portata di oltre 600 milioni di spettatori digitali, consente a Luna Galaxy di avere un impatto significativo sulla scena dei giochi competitivi.
Inoltre, Luna Galaxy si dedica a coltivare nuovi talenti negli e-sports. Organizza bootcamp in Portogallo e nei Paesi Bassi, fornendo coaching e mentorship agli aspiranti professionisti degli e-sport. Questa iniziativa dimostra l’impegno nella crescita e nello sviluppo della community degli e-sport.
Basket
Gordon Hayward
Gordon Hayward, giocatore NBA degli Charlotte Hornets, ha lasciato un segno importante nel mondo degli e-sport. Per la prima volta ha raggiunto una pietra miliare firmando un accordo di sponsorizzazione con HyperX, un marchio importante nel mercato degli accessori da gioco. L’accordo lo ha reso il primo giocatore dell’NBA ad assicurarsi un contratto di sponsorizzazione per gli e-sports.
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Hayward è anche un grande fan di Fortnite. Dopo un infortunio alla tibia durante la stagione NBA 2017-2018, ha iniziato a giocare a Fortnite: Battle Royale durante la riabilitazione. A un certo punto ha dichiarato di essere il miglior giocatore di Fortnite al mondo. Attualmente l’interesse di Hayward per il gioco si concentra su League of Legends, un popolare gioco multiplayer online battle arena.
La sua dedizione al gioco si estende anche al di là del tempo libero; Hayward ha investito in Beastcoast, un’organizzazione nordamericana di e-sports. In qualità di consulente senior e investitore, dimostra il suo impegno nell’influenzare il futuro degli e-sport, soprattutto nel suo stato natale, l’Indiana.
Devin Booker
La guardia dei Phoenix Suns non è solo un abile giocatore di basket, ma anche un appassionato videogiocatore. È nota la sua passione per Call of Duty, evidenziata dal suo cameo nel trailer di Call of Duty: Modern Warfare III. Oltre a giocare come hobby, Booker ha sfruttato il suo talento videoludico per cause benefiche.
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Ha dimostrato le sue capacità vincendo il torneo dei giocatori di NBA 2K20. In questo torneo di beneficenza, organizzato in occasione della pandemia, Booker ha dimostrato la sua padronanza del basket virtuale. Ha vinto il torneo da imbattuto, compresa una finale al meglio delle tre partite contro il suo compagno di squadra Deandre Ayton, in cui Booker ha utilizzato gli Houston Rockets e i Denver Nuggets per vincere le due partite. Questa vittoria non solo ha messo in luce le abilità di gioco di Booker, ma ha anche contribuito agli sforzi di soccorso del COVID-19, ricevendo un premio di 100.000 dollari da devolvere in beneficenza.
Jeremy Lin
Lin, famoso per la sua dinamica carriera nell’NBA, ha un forte entusiasmo per Dota 2. Ha iniziato a giocare a Dota al liceo e ha continuato con Dota 2, usandolo per tenersi in contatto con amici e familiari. In effetti, Dota 2 è diventato una parte importante della sua vita, soprattutto quando si stava riprendendo dagli infortuni durante il suo periodo con i New York Knicks.
L’interesse di Lin per i videogame l’ha portato anche nel settore degli e-sport. Ha acquistato e rinominato una squadra di Dota 2, J.Storm. Oltre a giocare, Lin contribuisce come commentatore di Dota 2, fornendo spunti basati sulla sua esperienza negli sport professionistici. Fa collegamenti tra il lavoro di squadra, la strategia e l’impegno necessari negli e-sport e negli sport tradizionali.
Karl-Anthony Towns
Il centro dei Minnesota Timberwolves si è fatto un nome anche nel mondo dei videogiochi, in particolare in Call of Duty. Il suo amore per i videogiochi è profondo e va oltre il gioco occasionale; si impegna attivamente in eventi di gioco e trasmette le sue partite in streaming per i fan. Questo include la partecipazione a tornei di gioco competitivi e l’interazione con la community di giocatori attraverso i suoi streaming su piattaforme come Twitch e YouTube.
Nel 2021, Towns ha compiuto un passo importante nella community dei videogiochi entrando a far parte di Luminosity Gaming, un’organizzazione pionieristica di e-sports nota per aver ingaggiato atleti tradizionali. In questo modo Towns è diventato una figura di spicco nella scena degli e-sport.
Crediti dell’immagine: ASUS Republic of Gamers; Facebook
E le abilità di Towns nel gioco non sono solo di intrattenimento. Ha dimostrato il suo valore vincendo il torneo MTN DEW Call of Duty Celebrity PRO-AM nel 2019, insieme al campione mondiale Scump. Il torneo ha riunito grandi nomi di vari settori e Towns si è aggiudicato il titolo di campione.
Inoltre, il coinvolgimento di Towns nella community dei videogiochi si estende al suo interesse per altri giochi popolari come Apex Legends e Fortnite. Ha parlato delle sue squadre da sogno per questi giochi, indicando la sua profonda comprensione della strategia di gioco e dell’importanza della chimica di squadra nel gioco competitivo.
Anthony Davis
Davis, giocatore chiave dei Los Angeles Lakers, è noto anche per il suo impegno nel mondo del gaming, in particolare in Call of Duty. Lo si vede spesso giocare e trasmettere in streaming il popolare sparatutto in prima persona e una volta una sessione di gioco è stata interrotta da una chiamata di LeBron James. Davis si è anche espresso in merito agli aggiornamenti del gioco, criticando ad esempio la modifica del sistema di drop del loadout di Call of Duty: Warzone nell’aggiornamento Pacific.
In precedenza, i giocatori potevano acquistare i loadout drop in qualsiasi momento, consentendo loro di accedere rapidamente alle armi e agli equipaggiamenti personalizzati. Tuttavia, con l’aggiornamento Pacific, la possibilità di acquistare i loadout drop è stata limitata a dopo la chiusura del primo cerchio nel gioco.
Davis è anche un appassionato giocatore di NBA 2K. Ha fatto parlare di sé nella community dei videogiocatori quando un video di lui che giocava a NBA 2K, in cui il suo personaggio nel gioco subiva un infortunio, è diventato virale perché ha messo in evidenza la sovrapposizione tra la sua carriera nella vita reale e le sue attività di gioco.
Inoltre, Davis ha esplorato il mondo virtuale di Grand Theft Auto (GTA) Online, partecipando a GTA Role Play.
Football americano
Chad Johnson
Johnson, noto anche come OchoCinco, non è solo un celebre ex giocatore della NFL ma anche una figura di spicco nella community dei videogiochi. Dopo la sua carriera nel football, Johnson ha incanalato il suo spirito competitivo nel regno dei videogiochi, eccellendo in particolare in titoli come Madden, Call of Duty e FIFA.
Il suo entusiasmo per il gioco è evidente anche tra i suoi fan e coetanei. Johnson si impegna attivamente con il suo pubblico attraverso il gioco, accettando spesso le sfide che gli vengono lanciate sui social media. Un esempio significativo è stato quello di quando è volato dalle Bahamas a Miami per accettare una sfida a FIFA da parte di un fan, arrivando addirittura a presentarsi a casa sua.
Johnson gioca regolarmente anche sul suo canale Twitch, offrendo ai fan la possibilità di capire come ha trasferito la sua tenacia sul campo al mondo dei giochi virtuali.
JuJu Smith-Schuster
Il wide receiver dei New England Patriots ha ottenuto un notevole riconoscimento nel mondo dei videogiochi, soprattutto con Fortnite. Il suo notevole ingresso nel mondo dei videogiochi è stato segnato dalla partecipazione a uno stream Twitch da record il 15 marzo 2018. Insieme a Ninja, Drake e Travis Scott, lo streaming ha attirato oltre 635.000 spettatori contemporanei, stabilendo un nuovo record di audience.
Crediti dell’immagine: Twitch
Tra le attività di gioco di Smith-Schuster c’è anche la partecipazione allo Streamer Bowl, un torneo di Fortnite a scopo benefico. Insieme a Kyle “Bugha” Giersdorf, il vincitore della Coppa del Mondo di Fortnite, l’evento ha unito la competizione alla beneficenza, contribuendo all’immagine positiva del gioco presso il pubblico.
Al di fuori della scena del gioco competitivo, l’impegno di Smith-Schuster si estende alle iniziative della community. Attraverso Camp JuJu offre l’esperienza sul campo degli esports e si concentra sia sulle abilità di gioco che su quelle di vita come il lavoro di squadra, la risoluzione dei problemi e la comunicazione. Il campo, che si rivolge a diversi giochi popolari, bilancia anche il gioco con attività fisiche e cognitive. Questa iniziativa fa parte del più ampio sforzo di Smith-Schuster con la JuJu Foundation per sostenere le iniziative per i giovani, riflettendo il suo impegno a rendere gli esports accessibili, in particolare per i bambini provenienti da contesti diversi.
MMA e Wrestling
Demetrious Johnson
Meglio conosciuto come “Mighty Mouse” nel mondo delle arti marziali miste (MMA), Johnson ha compiuto una notevole transizione dalla fisicità dell’ottagono ai regni digitali del gioco e dello streaming. Le sue radici videoludiche risalgono all’infanzia, a partire dai giochi Nintendo giocati con sua madre all’età di 4 anni. Questa introduzione precoce ha acceso una passione per il gioco che durerà tutta la vita, un viaggio che lo ha portato a trasmettere su Twitch con lo pseudonimo di MightyGaming.
Il suo canale, che vanta un seguito di oltre 170.000 fan, mette in mostra le sue abilità in titoli che vanno da Ghost Recon: Wildlands e H1Z1 a Resident Evil 7 e Street Fighter V. In particolare, Johnson si è tenuto alla larga dallo streaming delle partite dell’UFC, preferendo tenere separate le sue vite professionali e di gioco.
Crediti dell’immagine: Twitch
L’evoluzione della carriera di Johnson nel mondo dello streaming ha coinciso anche con la sua vita privata. La sua prima incursione su Twitch è avvenuta durante le notti passate a cullare suo figlio Tyren per farlo addormentare. È in questi momenti che si è ricollegato ai giochi preferiti dell’infanzia, come Mega Man X e Zelda: Ocarina of Time. Incoraggiato da sua moglie e supportato da Twitch, Johnson ha aggiornato la sua configurazione, trasformando lo streaming da un’attività occasionale a un’attività seria.
Inizialmente il pubblico di Johnson era composto da appassionati di MMA, ma il suo obiettivo è quello di allargare il pubblico alla più ampia community di giocatori. La sua selezione di giochi è varia e comprende titoli come Bloodborne, Dark Souls, Overwatch, Diablo e StarCraft.
Xavier Woods
Parallelamente alla sua carriera di wrestler, il lottatore della WWE ha coltivato una forte presenza nel mondo dei videogiochi. In quanto giocatore di spicco, si distingue per la sua abilità e dedizione alla community dei videogiochi. Woods gestisce un canale YouTube di successo, UpUpDownDown, dove condivide le sue esperienze di gioco con oltre due milioni di follower e interagisce con varie guest star.
Crediti dell’immagine: YouTube
Woods ha anche espresso il forte desiderio di vedere la WWE entrare nel mondo degli e-sport. In una recente intervista, ha condiviso la sua visione di creare una squadra di giocatori professionisti sotto la bandiera della WWE, sottolineando il suo ruolo di “uomo dei giochi” dell’azienda. Questa ambizione si allinea con i passi esplorativi della WWE nel mondo del gioco, come dimostrano i depositi dei marchi “WWE SGL” e “Superstar Gaming League”.
L’idea di una squadra di esports sponsorizzata dalla WWE, sostenuta da Woods, potrebbe avere un impatto significativo sia sul settore del wrestling che su quello dei giochi. Un’iniziativa di questo tipo offrirebbe alla WWE una nuova strada per coinvolgere il suo pubblico e attingere al mercato in rapida crescita degli esports. Per Woods, guidare questa iniziativa potrebbe segnare un momento fondamentale nella sua carriera, fondendo il suo talento atletico e quello videoludico in modo pionieristico.
Max Holloway
L’ex campione dei pesi piuma dell’UFC afferma che i videogame giocano un ruolo fondamentale nella sua carriera professionale di lottatore. Ha detto di aver usato il gioco EA Sports UFC come strumento per capire e sviluppare le tecniche di combattimento, un approccio non convenzionale ma efficace che ha contribuito al suo successo nell’ottagono.
L’ingresso di Holloway nel mondo dei videogiochi è ben documentato dal suo canale YouTube, dove pubblica spesso contenuti relativi alle sue attività di gioco. Il canale serve come piattaforma per mostrare le sue abilità nell’UFC e in giochi popolari come Call of Duty.
Crediti dell’immagine: @BlessedMMA; X
Oltre alla sua presenza su YouTube, Holloway ha recentemente firmato un accordo di streaming con Kick, una stella nascente nel settore dei servizi di streaming. Questo accordo ha segnato un momento storico, in quanto Holloway è diventato il primo lottatore di MMA a collaborare con Kick in veste ufficiale. Il suo impegno con questa piattaforma estende il suo raggio d’azione nel mondo dei videogiochi, permettendogli di trasmettere una serie di contenuti, tra cui Apex Legends, Fortnite e Madden.
Rugby
Mike Ross
Il viaggio di Ross dai campi di battaglia virtuali di Team Fortress alle mischie fisiche del rugby rappresenta un caso interessante di come gioco e sport possano intrecciarsi. Il percorso di gioco del giocatore irlandese di rugby in pensione è iniziato con Quake, un popolare sparatutto in prima persona della fine degli anni ’90. Fu qui che Ross scoprì una modifica per Quake chiamata Team Fortress, che gettò le basi per il suo futuro nel gioco competitivo. Unendosi a un clan, Ross ha affinato le sue abilità su una connessione dial-up da Cork e alla fine ha portato la sua squadra a vincere i campionati nazionali del Regno Unito nel 1999.
Nonostante il successo iniziale, Ross non si è lasciato alle spalle il gioco. Passando da Quake a Battlefield, ha mantenuto le dinamiche di squadra e le capacità di comunicazione affinate ai tempi di Team Fortress. Dice che il suo approccio al gioco, proprio come quello al rugby, è strategico e di squadra. Tanto che gioca ancora con lo stesso gruppo con cui ha giocato per anni.
Atletica
Erica Bougard
L’atleta olimpica statunitense di atletica leggera sta facendo passi da gigante nel mondo dei videogiochi. Il suo impegno con Call of Duty Warzone su Twitch dimostra la sua capacità di eccellere non solo in pista, ma anche nell’ambiente altamente competitivo e strategico dei giochi online. Bougard è una delle poche atlete d’élite che si sono avventurate nella scena del gaming su Twitch, indicando un significativo passaggio dagli sport tradizionali alla competitività digitale.
Crediti dell’immagine: TikTok
Il suo impegno va oltre i risultati personali. L’iniziativa della Bougard di creare un gruppo di giocatori donne è un’impresa notevole, soprattutto se si considera il suo ruolo di sostenitrice dell’LGBTQ+. Questa iniziativa è un passo fondamentale per promuovere la diversità e l’inclusione nel mondo dei videogiochi, storicamente dominato dagli uomini. Promuovendo una community di supporto per le giocatrici, Bougard sta svolgendo un ruolo fondamentale nell’abbattere le barriere e nel creare un precedente per le generazioni future sia nel mondo dei giochi che in quello dello sport.
Inoltre, la presenza della Bougard su piattaforme di social media come TikTok, dove trasmette in diretta streaming i suoi giochi, è una testimonianza del suo impegno ad ampliare la sua influenza e la sua diffusione. Le sue attività su TikTok non si limitano a intrattenere, ma hanno anche uno scopo più ampio: dare visibilità alle atlete e ai giocatori LGBTQ+.
Chi è il tuo atleta-giocatore preferito e perché si distingue sia nel mondo dello sport che in quello dei videogiochi? Diccelo nei commenti qui sotto.
6 modi con cui una VPN può migliorare la tua esperienza di gioco
Sia che tu voglia guardare i tuoi atleti preferiti in streaming, o che tu voglia rivoluzionare le tue prestazioni di gioco, capire il ruolo di una VPN può cambiare le carte in tavola. Ecco come una VPN premium come ExpressVPN può migliorare la tua esperienza di gioco, permettendoti di giocare come un professionista:
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2. Protezione dagli attacchi DDoS
I giocatori, soprattutto quelli che partecipano a competizioni, sono spesso bersaglio di attacchi DDoS. Una VPN maschera il tuo indirizzo IP, rendendo più difficile per i malintenzionati interrompere la tua sessione di gioco.
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FAQ: sportivi che sono anche grandi videogiocatori
Quanto è comune che gli atleti professionisti siano anche videogiocatori?
È sempre più comune che gli atleti professionisti siano anche videogiocatori. Molte stelle dello sport professionistico, come Max Verstappen, Neymar Jr. e Gordon Hayward, sono giocatori accaniti. Questo crossover è in crescita, dato che gli e-sport e gli sport tradizionali continuano a incrociarsi.
Il gaming può influire positivamente sulle prestazioni di un atleta nel suo sport?
Sì, molti atleti trovano che i videogiochi migliorino abilità come la coordinazione occhio-mano, il pensiero strategico e la gestione dello stress, che possono essere utili nella loro carriera sportiva professionale.
A quali giochi giocano di solito questi atleti-giocatori?
Gli atleti che sono anche videogiocatori professionisti giocano a diversi giochi. Ad esempio, Neymar Jr. gioca a CS:GO e Call of Duty, mentre Max Verstappen gioca a FIFA. Altri, come Gordon Hayward, sono appassionati di Fortnite e League of Legends.
Qualche atleta ha partecipato a tornei professionali di e-sport?
Sì, numerosi atleti professionisti si sono avventurati nel regno degli e-sport, partecipando a vari tornei di gioco professionali. Ad esempio, George Russell e Charles Leclerc, noti per le gare di Formula 1, hanno partecipato alla serie F1 Esports Virtual Grand Prix. Questa serie è stata particolarmente importante durante la pandemia, quando le gare reali sono state sospese. Inoltre, la star dell’NBA Devin Booker è stato il campione dell’NBA 2K20 Players Tournament, un evento di esports di beneficenza. Un altro esempio è Diogo Jota, l’attaccante del Liverpool, che ha fondato la sua squadra di e-sports, Luna Galaxy, e ha partecipato a importanti tornei di gioco FIFA.
Posso guardare gli atleti che giocano online?
Assolutamente sì, hai l’opportunità di vedere questi atleti mostrare le loro abilità di gioco su varie piattaforme online. Molti di loro trasmettono regolarmente le loro sessioni di gioco in streaming, permettendo ai fan di assistere in diretta e di interagire. Piattaforme come Twitch, YouTube Gaming e Facebook Gaming sono molto popolari tra gli atleti-videogiocatori.
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